“Chi sono io per te? Quanto conto nella tua vita?”. Nella seconda giornata di catechesi, Mons. Arrigo Miglio invita a lasciarsi interrogare da Gesù.
Discepoli dell’Unico, servi per amore e testimoni del senso: le condizioni per essere discepoli in questo tempo. Così giovedì 25 luglio Mons. Forte ai giovani.
Al cuore di tutto, ricorda Mons. Solmi, c’è “il riconoscimento che parte dal cuore, luogo profondo in cui Dio parla” e che porta a dire: “Gesù è il Signore”.
L’esempio dei manifesta come seguire Gesù, buon Maestro, educhi alla vita buona del Vangelo. La testimonianza di Mons. Giuliodori ai giovani.
Diventare discepoli, accettare la radicalità della proposta di Gesù, rimane la strada per chi non vuol disperdere la propria vita. Così il Card. Betori.
Ad una generazione abituata allo scatto e ai video col telefonino, Mons. Bassetti consegna alcune immagini precise del discepolo di Cristo.
Nella grande struttura ospedaliera del São Francisco a Tijuca, in parte finanziata dalla Cei, il Papa ha rinnovato l’invito a non lasciarsi rubare la speranza
Mons. Mariano Crociata saluta i ragazzi italiani e i coetanei brasiliani figli di emigrati riuniti al Maracanazinho per la Festa degli Italiani
“Ribellatevi a chi vi dice che la vita è vostra e potete fare quello che vi pare“. “Amate e osate”, è l'accorato invito di Mons. Menichelli.
Le catechesi sono tra i momenti più importanti di ogni Gmg. Spesso è proprio dopo averle ascoltate che nel cuore di tanti ragazzi scatta qualcosa…
Osare, coltivare la relazione con Gesù e vivere la vita con gratuità, restituendo ciò che riceviamo: questo il messaggio di mons. Cesare Nosiglia
“Mantenere la speranza, lasciarsi sorprendere da Dio e vivere nella gioia”: tre atteggiamenti indicati dal Papa per “trasmettere ai nostri giovani i valori autentici”.
La sete di amore, di verità, la sete di amici e di relazioni vere, è sete di Dio, spiega Mons. Miglio, spingendo i giovani a cercare la sorgente dell’acqua viva.
Smarrire il desiderio della felicità, estranea anche alle sorti degli altri. Mons. Delpini invita i giovani a ripartire dall’orizzonte spirituale della vita eterna.
La catechesi di Mons. Sigalini è dedicata a chi, anche in un contesto spaesato, liberale e cinico, non rinuncia a farsi un “umile cercatore della verità”.