Daniela Betti, 28 anni di Roma e volontaria della Comunità di Sant’Egidio, racconta con grande entusiasmo l’accoglienza che ha ricevuto dalla gente brasiliana. “Sono stati meravigliosi” queste le sue parole per descrivere l’immensa emozione provata, ma “ora aspetto Francesco… aspetto con ansia il nostro Papa per ascoltare le sue parole”. Domenica scorsa, Daniela, è stata a San Paolo nella Parrocchia di San Gerardo e insieme alla comunità hanno vissuto un’esperienza molto toccante: “Siamo scesi in strada per incontrare i poveri del Brasile… sono tanti e hanno bisogno di noi!”. Durante la missione ha incontrato un senza tetto che vive ormai da anni per strada, il quale le raccontava che nessuno da tre anni a questa parte si era fermato per parlargli. “Ho visto la sua gioia e contemporaneamente ho percepito la sua tristezza”.
Artur Malafaia, 29 anni di São Carlos anche lui volontario della Comunità di Sant’Egidio in Brasile, esprime tutta la sua gioia anche se fa fatica a parlare in italiano. “Sono felicissimo perché insieme ad un gruppetto di giovani siamo stati dagli anziani a far festa” queste le parole di Artur e “sono felice perché abbiamo bisogno di imparare perché nel mio paese ci sono molti poveri e mancano le persone che si avvicinano a loro”.
Daniela e Artur cercano con la loro fede, con il loro entusiasmo, con la loro grande passione di portare gioia e affetto ai poveri che incontrano e che incontreranno. Nel frattempo desiderano vivere questa Gmg come un’opportunità di incontro con i poveri, con la gente brasiliana, con il nuovo Papa e con Dio.
