Un punto di riferimento per risolvere questioni pratiche o avere informazioni. Ma anche un luogo dove ritrovarsi, essere accolti, condividere impressioni e sensazioni con chi è a Rio e con chi è rimasto dall’altra parte dell’Oceano. “Casa Italia” è tutto questo e molto altro ancora. Perché “anche se siamo in una terra lontana, vogliamo che non manchi a nessuno un luogo accogliente, con le porte aperte, una mano tesa, il sorriso di un volto per far sentire ciascuno a proprio agio come a casa”, sottolinea don Michele Falabretti, responsabile del Servizio Nazionale per la pastorale giovanile (Snpg) della Cei.
Operativa da oggi, “Casa Italia” – ospitata nei locali della parrocchia di San Paolo Apostolo in rua Barao de Ipanema, 85 a Copacabana - è di fatto il quartiere generale tricolore: la segreteria è aperta per supportare gli accompagnatori e i responsabili dei gruppi oltre che per far fronte alle eventuali necessità, mentre una squadra di volontari è a disposizione per fornire informazioni ed assistenza. “Casa Italia” è anche la sede dell’ufficio stampa italiano della Gmg: uno staff di giovani comunicatori, coordinati dall’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali, è al lavoro per raccontare in tempo reale gli eventi principali dell’appuntamento carioca e – con video, foto e news – permettere anche a chi non è fisicamente a Rio di vivere la Jornada brasiliana. Nel cortile di “Casa Italia” – dove sventolano numerose bandiere tricolore insieme agli striscioni del Snpg - è stata predisposta inoltre una zona wifi gratuita per consentire a chiunque di mantenere i contatti con le famiglie e gli amici.
Nel cuore di Copacabana, a pochi passi dalla celebre spiaggia che da martedì sarà teatro di molti degli eventi della Gmg, batte un cuore tutto italiano.
Info: 0055 21 88615435 o 0055 21 88615436.
