Centosessant'anni dopo l'apparizione della Madonna, la storia della piccola Bernadette e del culto della grotta di Lourdes è diventata musical e in occasione del Giubileo 2025 si prepara ad arrivare per la prima volta anche in Italia, dopo aver conquistato la Francia. Il debutto di Bernadette de Lourdes, il 16 gennaio 2025 all'Auditorium della Conciliazione di Roma dove resterà fino al 16 febbraio, con tappe poi anche a Bari, Napoli, Milano Firenze (biglietti già in vendita).
Prodotto da Roberto Ciurleo ed Elenoire De Galard, artefici in patria di grandi show come Tre moschettieri, Saturday Night Fever e Robin Hood, insieme al coproduttore Gad Elmaleh, lo spettacolo ha libretto e regia di Serge Denoncourt e arriva da noi grazie alla produttrice italiana Fatima Lucarini, con l'adattamento del paroliere Vincenzo Incenzo e Gaia Di Fusco protagonista. Nel cast, ben 22 artisti in scena, c'è David Ban, che anche nella versione originale interpreta con grande temperamento suo padre, e poi Chiara Luppi nei panni della madre, Fabrizio Voghera (già nel cast di Notre Dame de Paris di Cocciante) come l'Abate Peyramale e Christian Ruiz come lo scettico Commissario Jacomet che indaga, e non crede, a ciò che Bernadette dice di aver visto.
Il musical racconta, sotto forma di inchiesta, la storia della giovanissima Bernadette e delle sue apparizioni mariane. “Basandoci su documenti autentici, rivivremo gli incontri che Bernadette ha avuto con il commissario Jacomet, l’abate Peyramale, il procuratore imperiale di Lourdes, Vital Dutour, le sorelle Tardhivail e tanti altri – spiega il produttore Roberto Ciurleo presentando ieri a Roma il musical che vede tra i coproduttori anche il popolare attore comico francese Gad Elmaleh, ebreo sefardita di origini marocchine convertitosi al cattolicesimo -. Con le sue parole abbiamo ricostruito il filo della storia: la sua famiglia, l’incontro con la Vergine Maria, la sua lotta calma e umile per difendere la sua verità dinanzi ad adulti scettici. Il percorso di un’adolescente come tante altre che dovrà tentare di spiegare un’esperienza unica e incredibile”. Oltre che in Francia e Italia, il musical è in Polonia e andrà negli Stati Uniti a Broadway. “Non è la storia di una santa - spiega il regista Denoncourt - ma di una bambina che va dritta per la sua strada: una Giovanna D'Arco senza armatura. Per questo ha avuto un grande successo anche tra i giovani".