Carissime e Carissimi,
in questo tempo di Avvento, in cui ci prepariamo a celebrare il Natale, vorrei esprimervi la mia gratitudine e il mio affetto per il vostro prezioso servizio.
In questi mesi ho avuto la gioia di visitare molte regioni, di incontrare on-line gli incaricati e le incaricate degli istituti di vita religiosa e i responsabili dei movimenti e delle associazioni. Sto vedendo tanti volti, sto ascoltando tante storie, sto condividendo tante speranze. Sto vedendo la bellezza e la vitalità della Chiesa in Italia che si fa prossima ai giovani, che li accoglie, li ascolta, li accompagna e si interroga su come continuare a farlo di fronte alle sfide della contemporaneità. Sto vedendo la ricchezza e la diversità dei carismi che animano la pastorale giovanile, che la rendono creativa, dinamica, profetica.
Tutto questo è un grande segno di speranza che ci porta a guardare al futuro con fiducia e con coraggio, che ci porta a scegliere di stare anche nelle fatiche di questo tempo evitando scelte di comodo, ma favorendo il dialogo con tutti e tutte.
Il Natale ci ricorda che Dio si è fatto bambino, si è fatto vicino a noi, si è fatto uno di noi. Questo è il mistero dell’Incarnazione, che ci chiama a incarnare il Vangelo nella nostra vita, a testimoniare con le parole e con le opere l’amore di Dio per ogni persona, specialmente per i giovani.
Vi auguro di vivere questo Natale con gioia e con pace, di vedere la presenza di Gesù nella vostra vita e nella vostra missione.
Vi assicuro la mia stima e la mia preghiera.
Buon Natale a voi, alle vostre famiglie, ai vostri collaboratori, alle vostre comunità, ai giovani di cui vi prendete cura.
don Riccardo Pincerato