Francesco incontra i volontari e, attraverso loro, manda un ultimo messaggio ai giovani: “ribellatevi alla cultura del provvisorio”.
La condivisione, le testimonianze, le parole del Papa, hanno lasciato un segno nel cuore di tanti giovani. Il racconto di alcuni pellegrini.
La Gmg finisce, si torna a casa. Con che cosa? Certamente con un bagaglio interiore assai più consistente di quello con cui si era partiti.
La prossima edizione della Gmg si svolgerà in Europa. Dopo 25 anni, il raduno mondiale torna in Polonia, nella terra di Giovanni Paolo II.
Una celebrazione festosa, ma anche intensa e partecipata. E durante l’offertorio, in tre milioni si sono commossi di fronte ad un’ospite d’onore.
Francesco, nella messa conclusiva a Copacabana, chiede ai giovani di portare in ogni ambiente la fiamma viva della fede: Gesù, la Chiesa e il Papa contano su di voi.
Sacchi a pelo, stuoie e qualche tenda. A perdita d’occhio. La marea, dalla spiaggia di Copacabana, si allarga a tutta l’Avenida Atlantica…
Davanti ai nostri occhi e alla nostra videocamera (Guarda il video) si consuma uno dei rituali più cari a Papa Francesco e ai suoi ragazzi.
I riflettori illuminano la notte di Copacabana. Papa Francesco, durante la Veglia, chiede ai giovani di essere gli “atleti di Dio”.
Tutto è pronto per l’incontro finale con Papa Francesco sulla spiaggia di Copacabana. I giovani prendono posto sotto i maxischermi.
Semplice, attenta ai problemi dei vicini e pronta ad accogliere i lontani, capace di mettersi in cammino con la gente. Ecco la Chiesa di Francesco.
Carisma, dolcezza, umiltà e semplicità. Quattro parole-chiave che ricorrono nei racconti dei ragazzi che attendono l’incontro con Papa Francesco.
A poche ore dalla conclusione della Gmg, alcuni ragazzi italiani parlano di ciò che li ha portati qui e di come stanno vivendo questi giorni a Rio.
Nella messa per i sacerdoti e i seminaristi, Papa Francesco sprona a pensare la pastorale partendo dalle periferie, con coraggio e dedizione. Controcorrente.
Padre Francesco Serra, cappuccino, ci spiega l'importanza dell'esperienza di una buona confessione durante la Gmg.