In questa sezione troverete il racconto e la voce delle persone che hanno partecipato alle esperienze di accompagnamento del progetto “Aperto per Ferie”. Educatori, referenti e responsabili di alcune realtà hanno compreso che i bisogni e le esigenze non vanno in quarantena e che l’urgenza di fare pastorale digitale è un’occasione che non deve essere persa, sottovalutata o lasciata al caso. La quarantena ci ha mostrato nella forma più estrema e complessa che non esiste più una differenza tra digitale e reale e che è possibile fare pastorale digitale; occorre solo prendere una decisione e accettare la sfida educativa, proprio come hanno fatto queste realtà. Costa fatica – certo – ma, se veniamo accompagnati, tutto sembra più semplice. Questo scambio di storie ha un valore quasi sacro: ogni narrazione ci chiama, ci interpella e ci fa riflettere.
Il percorso dei giovani di Padova
I giovani della diocesi di Padova hanno strutturato un percorso di accompagnamento che per la terza stagione si chiama Scuola di Preghiera online, ma il cui focus è sulla S. Messa come relazione. Molto interessante e alla portata di tutti.
"Perché gli uomini facciano esperienza di qualcosa non basta un’idea ma serve uno sperimentare concreto. Aderendo a quella realtà si realizza una presenza, ma il punto di vista non è solo sulla presenza o no di Dio, ma sul fatto che io sono in relazione con una presenza".