Il lavoro che vogliamo. Libero, creativo, partecipativo e solidale è il tema della prossima Settimana Sociale dei Cattolici in Italia, che si terrà a Cagliari dal 26 al 29 ottobre 2017. A declinarlo è la lettera-invito, scritta dal Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociali e a firma del suo Presidente, il Vescovo di Taranto Mons. Filippo Santoro, indirizzata – per tramite dei rispettivi vescovi diocesani – a tutti i “cattolici in Italia”.
“Il paradigma del lavoro come ‘impiego’ – si legge nella lettera – si sta esaurendo con una progressiva perdita dei diritti lavorativi e sociali, in un contesto di perdurante crisi economica che coinvolge fasce sempre più ampie della popolazione. È forte la necessità che quel modello di ‘lavoro degno’ affermato dal Magistero sociale della Chiesa e dalla Costituzione italiana trovi un’effettiva attuazione nel rispetto e nella promozione della dignità della persona umana”.
Tre gli obiettivi principali che si prefigge il Comitato scientifico e organizzatore dell’evento:
– denunciare le situazioni di sfruttamento, illegalità, insicurezza, disoccupazione – specie al Sud e tra i giovani – e le problematiche legate al mondo dei migranti, dando voce alle storie dei lavoratori e delle lavoratrici;
– far conoscere le buone pratiche che, a livello aziendale, territoriale e istituzionale, stanno già offrendo nuove soluzioni ai problemi del lavoro e dell’occupazione;
– costruire alcune proposte da presentare sul piano istituzionale, per superare le difficoltà di accesso al lavoro e assicurarne condizioni dignitose.
Informazioni ulteriori e costanti aggiornamenti sono disponibili nel sito www.settimanesociali.it.
PER APPROFONDIRE: Il lavoro che non vogliamo, Sergio Gatti - Agensir 23.10.2017