In questo momento di crisi, di incertezza e di sofferenza diffusa nelle famiglie, a causa del lavoro che diminuisce, si impoverisce o peggio si perde e non si trova, trova più che mai senso rendere la festa del 1 maggio un'occasione di riflessione e preghiera.
Lo
schema offerto risponde a quest'esigenza: lo facciamo nel nostro stile associativo, quasi in punta di piedi... dopo San Giuseppe, quando il Movimento Lavoratori di Ac ha dato grande dimostrazione che il lavoro può e deve essere anche motivo di festa, ora, ci raccogliamo in preghiera e portiamo al Signore il nostro impegno di cristiani nel lavoro e nella società.
In questo modo, peraltro, vogliamo anche offrire alle comunità parrocchiali o diocesane, una traccia da sviluppare, valorizzando le proprie peculiarità territoriali (e, difatti, si tratta di una pista di attività non esaustiva, ma, semmai, ben suscettibile di integrazioni ed adattamenti).
Auspichiamo, pertanto, che, con l'ausilio dello
schema proposto, ci siano occasioni di discernimento, anche al fine di ipotizzare un eventuale prosecuzione della riflessione personale e comunitaria.
Con l'augurio di una buona festa.
Il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica