Il 10 maggio Papa Francesco incontra il mondo della scuola: studenti, insegnanti e genitori, rappresentanti della scuola nella sua interezza, statale e paritaria. La scuola è un bene comune e tutti coloro che ne sono parte, che la costruiscono o che semplicemente la abitano, meritano la stessa considerazione. E meritano che tutti, cittadini, istituzioni pubbliche e private, si interessino ad essa con senso di responsabilità.
La scuola è fatta di persone. Di ragazzi, di insegnanti e di famiglie. Tutti lavorano per un obiettivo comune: l’apprendimento e la crescita. Al centro della scuola c’è dunque l’uomo. Ci sono ragazzi che, prima che essere studenti, sono persone, sono giovani che vogliono diventare adulti con l’aiuto dei libri che leggono, delle materie che studiano, dei temi che scrivono. Giovani che però diventeranno adulti anche grazie alle persone che incontreranno, a quelli che si fermeranno a parlare con loro dei bisogni, delle fragilità e delle speranze che essi ripongono nel futuro, nella loro vita e nella scuola.
Per questo motivo è stato avviato un progetto – La Chiesa per la scuola – con cui la Chiesa italiana vuole testimoniare la propria attenzione al mondo della scuola. Per questo motivo, il prossimo 10 maggio piazza San Pietro sarà teatro di riflessione, testimonianza, festa e ascolto delle parole di Papa Francesco.
sito di riferimento: www.lachiesaperlascuola.it
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