“Che cosa vuol dire ‘fare esperienza della grazia di Dio’? Ce lo ha spiegato la prima lettura, degli Atti degli Apostoli, raccontandoci che mentre Paolo era in viaggio, all’improvviso fu raggiunto da una luce dal cielo e sentì una parola rivolta a lui soltanto”, spiega nell’omelia di venerdì 25 gennaio il Card. Gualtiero Bassetti.
I giovani prima della Messa si sono accostati al Sacramento della Riconciliazione. E proprio a questo fa riferimento il Presidente della Cei: “Ogni volta che la mano di Dio tocca nel profondo la nostra vita assomiglia a quella luce che ha stravolto Paolo; anche attraverso il Sacramento della penitenza, a cui molti di voi stamane si sono accostati, diventa luce, forza che ti consola, che ti fa sentire amato proprio anche se non lo meriti, anche se ti sei allontanato da Lui”.
E allora anche il racconto della conversione “che ci può sembrare molto lontano” spiega il card. Bassetti, “anche perché ce lo immaginiamo sempre in maniera molto scenografica” è invece “quanto può accadere a ciascuno di noi, forse quello che vi è accaduto questa mattina, quando avete sentito una parola che vi ha raggiunti”.
In allegato il testo completo dell’omelia