SERVIZIO NAZIONALE PER LA PASTORALE GIOVANILE
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Stavano insieme..

Sono disponibili presso il Centro Oratori di Bergamo i percorsi per l’Avvento-Natale 2014 per famiglie, bambini e preadolescenti.
5 Dicembre 2014

Sono disponibili presso il Centro Oratori di Bergamo i percorsi per l’Avvento-Natale 2014 per famiglie, bambini e preadolescenti.

La lettera pastorale del vescovo di Bergamo: “Donne e uomini capaci di Eucaristia” invita a meditare il brano degli Atti degli Apostoli (2,42-47) che descrive la vita della comunità primitiva per rileggere l'attuale esperienza di Chiesa.

Stavano insieme...” è la prima frase estrapolata che viene intrecciata con l’itinerario di Avvento e Natale. Essa evoca la dimensione comunionale del vivere evangelico: l’Eucaristia rende possibile la comunione dei cuori e dei corpi, mentre si celebra tale comunione è visibile e possibile. “L’assemblea che si forma in occasione dell’Eucaristia, non è l’esito del nostro sentimento, delle nostre convinzioni, della nostra buona volontà, dell’adempimento di una legge: è piuttosto la gioiosa risposta alla convocazione di Dio alla quale corrispondono coloro che credono in Lui e nell’opera meravigliosa che si è manifestata nella morte e risurrezione del suo Figlio. Quest’opera è capace di fare della nostra vita un’offerta gradita a Dio e per opera dello Spirito Santo di fare del popolo riunito il corpo vivente di Cristo nella storia degli uomini. La comunità che celebra il mistero della fede diventa una potente ‘immagine’ della comunità cristiana nella sua dimensione esistenziale, segno e testimone della speranza radicale inaugurata dal Signore, crocifisso e risorto. La comunità mentre celebra prende la forma e assume i lineamenti di ciò che avviene” (Francesco Beschi, Donne e uomini capaci di Eucaristia, 2014).

Ripetere la frase “Stavano insieme...” pensando al Natale di Gesù permette di coglierne altre sfaccettature. I pastori, immagine dei convocati alla mensa, stavano insieme nella notte buia quando vengono visitati dall’angelo. Maria, Giuseppe e il piccolo Gesù stanno insieme, immagine di ogni famiglia in cui la vicinanza permette ascolto e cura reciproci, convidisione, dolcezza stupore per i tanti doni. I Magi evocano una comunione universale: tutti i popoli stanno insieme nell’adorare il Bambino, mentre invocano la pace.