Una lettura al dì: diario di un curato di campagna

Buona Pasqua! E' di certo una Pasqua particolare questa, ma vi auguriamo che sia di gioia e di luce per tutti.

Per questa giornata, abbiamo scelto un brano del Diario di un curato di campagna, un romanzo di Georges Bernanos scritto nel 1936. Si tratta di una parte del lungo monologo del curato di Torcy, amico del giovane prete che ha appena iniziato il suo lavoro nella parrocchia di Ambricourt. E' un uomo simpatico che sa entrare nelle fatiche della vita e le sa leggere con grande fede e grande forza.

Questo brano parla della gioia, di quella che la Chiesa possiede e di quella che gli uomini cercano. E' un invito a cercare la gioia e a intuire che la gioia nella Resurrezione ci è messa a disposizione.

Buona Pasqua a tutti!

Egli doveva risorgere dai morti (Gv 20,9)

Non è colpa mia se sono vestito come un beccamorto. Dopotutto, il papa si veste di bianco, e i cardinali di rosso. Io avrei diritto di andare in giro vestito come la regina di Saba, perché porto la gioia.
(G.Bernanos, Diario di un curato di campagna)