In questo martedì Santo vi proponiamo la lettura di un racconto di Primo Levi, 'Un discepolo'. Il Vangelo di oggi ci riporta all'ultima cena in cui Gesù è seduto con i suoi discepoli e con loro parla di amicizia, fedeltà, ma anche di tradimento. I discepoli si agitano, Giuda esce dal cenacolo.
In qualche modo Primo Levi ci fa riflettere su questa cosa miracolosa chiamata amicizia che può accadere anche in un campo di concentramento. Un'amicizia che nasce in modo particolare e si trasforma addirittura nell'immagine di un discepolo, di uno che impara dall'altro.
Pietro disse: «Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per te!». Rispose Gesù: «Darai la tua vita per me? In verità, in verità io ti dico: non canterà il gallo, prima che tu non m'abbia rinnegato tre volte». (Gv 13, 38)