Il portale #velodicoio è online da due mesi e la parola più cliccata e che attira maggiormente i giovani risulta essere 'ricerca'. Cosa significa essere in ricerca, qual è la vocazione di ognuno, quali sono i sogni e le aspirazioni nella vita dei più giovani? Queste alcuni dei quesiti a cui si può dare risposta entrando nel sito, un modo per supportare l'ascolto dei giovani verso l'appuntamento del Sinodo di ottobre. 
Non si tratta di un sondaggio, ma di uno strumento teso all’ascolto che vuole favorire un confronto di gruppo: a scuola, in università, nei gruppi parrocchiali e in quelli informali, laddove i giovani vivono.
Il Sinodo si svolgerà a ottobre, ma Papa Francesco ha espresso più volte la volontà di arrivare a questo grande incontro con i Vescovi avendo ‘ascoltato’ i giovani del mondo, tutti, anche quelli più lontani dalla Chiesa perché i sogni e il futuro non lasciano fuori nessuno. L'assemblea pre-sinodale con 300 giovani dal mondo è stata un primo step importante per mettere in evidenza la voce dei giovani, tutti, credenti e non. La spinta da cui nasce il progetto #velodicoio è la stessa.
Il progetto è suddiviso su 10 macro temi: RICERCA – FARE CASA – INCONTRI – COMPLESSITA’ – LEGAMI – CURA – GRATUITA’ – CREDIBILITA’ – DIREZIONE – PROGETTI. Ogni tema è supportato da un video in cui i ragazzi rispondono ai quesiti sul portale.
Alla fine, più che un ritratto, si vorrebbe che venissero fuori i pensieri, le aspirazioni, le opinioni anche critiche della fascia d’età 16-29.
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FB: Velodicoio.it
