“Ogni Gmg ha le sue caratteristiche: il luogo, il tema, la preparazione. Questa di Panama si caratterizza per essere nel Centro America, che richiama immediatamente a un incontro dei popoli, situazioni sociali complesse, grandi disuguaglianze economiche”. Mons. Claudio Giuliodori, Assistente ecclesiastico generale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, intervistato da Avvenire (l’intervista completa è pubblicata nel quotidiano di giovedì 24 gennaio), parla della Giornata mondiale della gioventù di Panama.
“Il Centro America richiama però anche la questione dell’ambiente e della biodiversità e per i giovani di oggi è davvero un’immersione in un mondo un po’ diverso, soprattutto per gli italiani”, spiega Mons. Giuliodori.
E ancora: “I giovani sono sempre in ricerca e questi viaggi, questi incontri, sono un’occasione unica, straordinaria, sia di riflessione personale sia di apertura al mondo. Anche di comprensione di fenomeni che vanno molto al di là del contesto locale e particolare. Sono esperienze che si vivono in comunità, come Chiesa, ma aperte al mondo nella consapevolezza che le grandi sfide dell’umanità sono, in particolare, nelle mani dei giovani”.
“È una Gmg davvero ricca, stimolante – conclude -. Papa Francesco saprà fare di questa occasione un momento di grande provocazione per i giovani ma anche per tutta la società”.