L'11 e 12 giugno, il Dicastero per la Cultura e l’Educazione promuove presso la Pontificia Università Gregoriana un convegno internazionale dal titolo Decodificare il patrimonio: I giovani e i beni culturali della Chiesa, in collaborazione con la Pontificia Università Gregoriana – Dipartimento dei Beni Culturali della Chiesa e la Conferenza Episcopale Italiana – Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto.
I social media hanno trasformato radicalmente l’accesso all’informazione, democratizzandola e rendendola ubiqua.
Quale è, dunque, il rapporto vissuto tra le nuove generazioni e il patrimonio artistico e culturale, segnatamente quello religioso cristiano? Si è davvero spezzato il rapporto che lega passato e futuro oppure sono cambiate le modalità del rapporto tra i giovani e la ricchezza che abbiamo ricevuto dalla storia? «Come decodificare» un tesoro che ci rende capaci di immaginare l’avvenire a partire dalla tradizione?
Il convegno intende porre una grande sfida: riconoscere il ruolo attivo dei giovani come custodi e propagatori del patrimonio culturale religioso. Incoraggiandoli a contribuire alla sua conservazione, valorizzazione e reinterpretazione pastorale, si offre loro l’opportunità di vedere sé stessi come parte attiva nella storia e nel futuro culturale.
Il convegno è destinato alle persone impegnate nella cura, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, soprattutto religioso; ai docenti universitari e di scuola secondaria e primaria; ai sacerdoti, religiose, religiosi e laici impegnati nella pastorale giovanile, del turismo e del tempo libero.
In allegato: invito, locandina e programma.