In questa estate, probabilmente, il virtuale si metterà al sevizio del reale e sarà per noi determinante.
Quello che i nostri adolescenti hanno vissuto in questi mesi è per noi quasi incomprensibile. Pensiamo alle conference con i professori, alle chat, alle serie tv, i social, le challenge...
Tutto quello che i nostri adolescenti hanno fatto nel mondo digitale per passare tempo, imparare qualcosa di nuovo a scuola, divertirsi e tenersi in contatto con i loro amici, sarà preziosissimo per noi educatori e per tutti gli altri.
A noi educatori sarà richiesto come sempre di agire con metodo, predisponendo le condizioni mi-gliori per far vivere un’esperienza coinvolgente ai nostri ragazzi. E il digitale in questo può venirci in aiuto, ma siamo dell’idea che sarà opportuno agire con consapevolezza e responsabilità - come sempre del resto.
Ci sono alcuni accorgimenti che pensiamo siano da tenere in considerazione già in partenza; l’esperienza nuova poi ce ne farà sicuramente scoprire tanti altri.
- Gratuità e facilità di accesso saranno i criteri necessari da considerare per ogni attività.
Chi non ha dispositivi tecnici, chi non ha competenze basilari o chi non ha connessione stabile po-trebbe essere tagliato fuori nelle nostre attività digitali.
E questa cosa non deve accadere.
- Sicurezza, privacy e policy saranno invece le nostre costanti compagne di viaggio. Sarà utile for-marci e formare i nostri adolescenti sulle norme relative all’utilizzo dei social, pubblicazione e con-divisione dei foto/video e sulla policy, ovvero il corretto comportamento da adottare all’interno di call, chat, etc.
Cambierà il nostro campo di gioco, potrà essere online, digitale e incerto ma rimarranno invariate le nostre responsabilità.