SERVIZIO NAZIONALE PER LA PASTORALE GIOVANILE
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Una mano tesa: l’esperienza di Villaregia

La situazione delicata che abbiamo vissuto e stiamo vivendo ha portato tutti noi a fare i conti con un evento straordinario.
Inventare e re-inventarsi in situazioni complesse è l’arte che gli operatori della Comunità Missionaria di Villaregia già conoscono e praticano costantemente.

Professionista di emergenza, la comunità non si è fatta stravolgere ma ha cercato appigli per sostenere nuovi equilibri; Ha saputo mettere in campo una grammatica dell’invenzione; lavorando in modo ideativo e connettendo risorse.

In questo scenario complesso, la Comunità di Villaregia ha ideato il progetto UNA MANO TESA.

IL PROGETTO “UNA MANO TESA”

Il progetto “Mano tesa” è nato nel lockdown iniziato a marzo con il desiderio di offrire la possibilità di un ascolto gratuito ed empatico a tutte quelle persone che per la situazione di vulnerabilità e di tensione sentissero l’esigenza di parlare e di essere aiutate ad affrontare le tensione dovuta alla paura, ansia e l’isolamento.
La Comunità Missionaria di Villaregia ha lanciato un video e realizzato un equipe di missionari che fosse a disposizione per rispondere a turno alle persone che richiedessero il servizio.
Il compito dei missionari era quello di regalare un ascolto profondo, orientamenti spirituali e nel caso fosse necessario inviare la richiesta a qualche psicoterapeuta di fiducia che ci avevano offerto la loro disponibilità gratuita.
Il servizio è stato apprezzato ed ha intercettato circa 20 casi, accompagnati in periodo difficile.

Il progetto UNA MANO TESA ha risposto ad alcune esigenze:

– essere presenti e vicini alle persone che avevano bisogno;
– predisporre un ascolto attivo per un’orientamento spirituale;
– offrire e creare un dialogo;
– accedere la speranza, ridurre la solitudine.

IL VIDEO
Il video del progetto è stato creato e caricato sul canale YouTube della Comunità Missionaria di Villaregia, riportando queste parole:

In questo tempo difficile, di dolore, di rabbia, di inquietudine: la solitudine accentua il dolore, favorisce lo sconcerto, toglie la voglia di reagire, spegne la speranza.
Una presenza amica, un ascolto silenzioso, una voce amica può fare la differenza.
Troverai una mano tesa per te; unicamente per te.
Con la mano tesa – anche a distanza – ti aspettiamo! Ti aspettiamo!

ATTENZIONI EDUCATIVE
Il video UNA MANO TESA condiviso in questo post ci permette di fare una riflessione profonda: la rete non è soltanto un mezzo per poter dire quello che ci interessa, non è un megafono che amplifica i nostri contenuti ma è un ambiente dove poter vivere un’esperienza.
Trasformare la rete in un ambiente significa provare a sfruttarne le potenzialità per creare scambi e legami e far sentire vicine le persone dentro un cammino comune.
Perché accada è necessario che la comunicazione non sia solo unidirezionale ma che permetta di ricostruire una comunità attraverso una comunicazione partecipativa: dove tutti diventano protagonisti dell’esperienza cristiana.
Il video della Comunità Missionaria di Villaregia ci permette di riconoscere che non basta osservare, occorre passare da fruitori a produttori di contenuti perché occorre avere il coraggio di dire qualcosa e non far mancare la nostra voce negli ambienti – digitali e non.