Parla a tutti la figura del giovane milanese morto a 15 anni per una leucemia, che sarà presto dichiarato beato.
La progettazione è delle persone e per le persone, esprimendo così una cura che educa e chiama alla vita secondo il vangelo.
Ieri mi ha cercato il Vescovo e mi ha proposto di occuparmi dell’Ufficio di Pastorale Giovanile. Ma come si fa?
Tre aree e tre «parole coraggiose» tratte dai documenti del Sinodo giovani.
Perfetti? No, grazie Essere originali è quello che conta. Altrimenti si resta soli con i propri bisogni e problemi.
Scegliere non è sempre facile. Perché ogni scelta ci richiede di fare i conti con noi stessi.
Vocazione, una parola che non scade mai: ha a che fare con la struttura stessa dell’uomo ed è seme che sboccia
Non bastano più le semplici «strutture» Serve una logica meno funzionale che valorizzi la dimensione relazionale e anche quella identitaria
È ancora tempo di comunicare con i giovani, ma solo chi comunica mettendo in gioco se stesso può rappresentare un punto di riferimento.
Mentre cerchiamo Dio nei tempi della festa, i nostri figli lo cercano nello scorrere del quotidiano. E’ necessario che impariamo a trasmettere la fede.
Durante lo scorso Happening degli Oratori che si è svolto all’inizio di settembre a Molfetta, è stato presentato questo documento preparato da due uffici della Segreteria Generale della CEI
Dal 28 al 31 ottobre 2019 si terrà a Sorrento il 25° seminario per i nuovi incaricati di pastorale giovanile nominati negli ultimi due anni.